Una passeggiata facile facile che in meno di un’ora vi porterà ad assaporare un magnifico panorama montano e i prodotti della Malga Bergalm, uova, formaggi, burro, tutti freschi e ottenuti con il latte appena munto della capre e delle mucche che pascolano liberamente intorno all’alpeggio mangiando le erbe aromatiche dei pascoli.

Per raggiungere la Bergalm (1610 m) si percorre in auto la Val di Giovo fino alla frazione Obertal, dove una deviazione in leggera discesa conduce ad un’area di parcheggio tra il bosco (1310 m).

Si prosegue a piedi dopo aver oltrepassato un cancello in legno lungo una comoda strada forestale (segnavia 12A) tra il bosco di conifere che garantiscono in alcuni punti un prezioso riparo dal sole, accompagnati dal gorgoglio dell’acqua del ruscello che scorre tra le rocce e che forma in alcuni punti delle cascatelle più fragorose.

Si sale costantemente lungo i tornanti e man mano il bosco si dirada fino a che il sentiero si fa più pianeggiante e si scorge un cancello di legno a ridosso di un grande masso roccioso al di là del quale si entra in un vero paradiso terrestre.

All’improvviso il panorama si apre offrendoci uno degli scenari più tipici ed idilliaci che la montagna possa offrire, un altipiano verdissimo attraversato da un ruscello dall’acqua cristallina, capre, mucche e cavalli al pascolo, montagne superbe tutto intorno segnate da bianche lingue di neve anche in agosto e, ai margini, una tipica baita in legno dove si possono degustare i prodotti fatti in casa.

Veniamo accolti da un gruppo di capre di montagna particolarmente curiose che ci seguono fino ad un secondo cancello che segna l’entrata alla malga dove notiamo subito, sistemati ad asciugare, gli attrezzi usati per la lavorazione del latte, mentre un contenitore ancora pieno è stato lasciato immerso nelle acque fresche del ruscello.

Altri animali dietro le recinzioni in legno fanno la gioia dei bambini, caprette, pecore, conigli e galline, mentre noi adulti ci sediamo a contemplare questo meraviglioso giardino dell’eden non senza assaporarne anche i suoi gustosi prodotti.

Ci godiamo questa bellissima vallata alpina chiusa sulla testata dalle vette che la separano dalla Val Sarentino, Sarner Weisshorn (2703 m) sulla sinistra e Otschspitze (2592 m) sulla destra, lungo la quale si può proseguire comodamente ancora percorrendo la verde conca attraversata dal ruscello e raggiungere in meno di un chilometro la vicina malga Antrattalm (1648 m).

Chi vuole cimentarsi in un’escursione molto più lunga ed impegnativa con alcuni tratti attrezzati può proseguire per il sentiero 12A che si fa sempre più ripido e faticoso man mano che risale il fianco della montagna sino alla vetta del Sarner Weisshorn (2703 m), oppure, deviando sul sentiero 13 che si incontra a circa 2100 m di quota, può valicare il giogo Boch (2371 m) per poi ridiscendere nella valle parallela fino alla meta in Val di Mezzo (ca. 12 km dalla Bergalm).