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Amici della Montagna
Amici della Montagna
 
LA MONTAGNA DI IERI E DI OGGI
Percorsi per piccoli escursionisti
 
Passeggiata tra le antiche malghe alpine dell’Alta Valle Isarco
Dalla Prantneralm al Rifugio Gallina / Hühnerspielhütte
 
Luglio 2011
Gaia Pignocchi e Bruno Bastianelli - Ancona
 

 
Naturalmente tutte le escursioni vanno svolte sempre nel pieno rispetto delle norme di sicurezza (condizione fisica, abbigliamento adeguato, viveri ed acqua, messa in sicurezza nei tratti più esposti, informazioni sull’agibilità e la durata del percorso e, fondamentale, sulle previsioni meteo).
 
 

 
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Montagna Ieri e Oggi
 

 
Altemontagne © 2013


 
Un’altra breve e rilassante passeggiata che si snoda tra alcune delle più antiche malghe alpine lungo il sentiero che segue da sud a nord il medio versante delle montagne prospicienti l’Alta Valle Isarco, da dove si gode di una vista meravigliosa che spazia da Vipiteno fino alle Alpi dello Stubai e alla sua inconfondibile vetta di roccia dolomitica, il Tribulaun, al confine tra Italia ed Austria.

Partendo in auto da Vipiteno si seguono le indicazioni per Prati-Val di Vizze fino a svoltare a sinistra al bivio per Schmuders– Flains, riconoscibile per la presenza della graziosissima cappella ottagonale di Moos, che si erge solitaria su una collinetta, e del vicino Castello di Moos/Schloss Moos, eretto ai margini della palude che nell’antichità ricopriva tutta la piana tra Vipiteno e l’odierna Prati.
Da qui la strada comincia a salire, facendoci guadagnare quota in pochi tornanti, si oltrepassa la tipica trattoria Braunhof (1345 m) fino a raggiungere la fine della strada asfaltata.

Chi vuole proseguire a piedi dall’inizio della strada sterrata deve sommare circa 3,5 km fino alla prima malga, la Prantneralm (1777 m), un percorso non particolarmente gratificante dal punto di vista panoramico in quanto si svolge completamente nel bosco, ma comunque sempre utile dal punto di vista fisico.

In alternativa è possibile proseguire con l’auto lungo la strada forestale, abbastanza larga e poco ripida, fino a raggiungere, dopo circa 3,5 km dall’inizio della strada sterrata, la Prantneralm (si consiglia di parcheggiare prima di raggiungere questa malga), visibile poco sotto la strada, dove già nel XVIII secolo si servivano latte fresco e formaggi fatti in casa.

Dalla Prantneralm è piacevole proseguire a piedi e dopo aver oltrepassato il primo di una serie di cancelli si cammina in leggera salita per poco più di un chilometro fino ad avvistare la seconda malga ristoro, la Riedbergalm (1925 m), dove è consentito arrivare in auto.
 
La segnaletica indica a questo punto il ripido sentiero che in 2 ore e 20 sale alla Weiss Spitze (Punta Bianca) che insieme alla Cima Novale (Riedspitze) e alla Amthorspitze (Cima Gallina) segna il confine tra la Val di Vizze e l'alta Val di Isarco.

Noi proseguiamo lungo la strada forestale verso il più vicino Rifugio Gallina/Hühnerspielhütte (1866 m), anche se la voglia di raggiungere la Punta Bianca è una forte tentazione, ma la salita, impegnativa e lunga, non rientra nel programma odierno, e così continuiamo la nostra tranquilla passeggiata seguendo il largo e comodo sentiero e osservando i fiori nati ai margini della strada.

Procediamo per un breve tratto in leggera discesa fino ad arrivare ad una radura punteggiata di alcune tipiche malghe in legno (Platzalm) allo sbocco di una verde vallata alpina dalla caratteristica forma ad U che rivela la sua origine glaciale. Qui il sentiero piega a sinistra e, accompagnati da un incantevole panorama sulle vette dello Stubai, costeggiamo un costone roccioso ai margini del bosco al termine del quale avvistiamo il Rifugio Gallina (ca. 3 km dalla Prantneralm) e le strutture residue degli impianti da risalita dismessi.

Il Rifugio Cima Gallina/ Hühnerspielhütte, il più antico rifugio privato dell’Alto Adige, ha una lunga storia di ospitalità iniziata nel 1889. Dagli inizi degli anni ’50 e fino al 1990 la zona è stata anche una meta sciistica con impianti di risalita e piste dirette e veloci che giungevano fino a valle.

Si possono ancora vedere ai lati del rifugio le rispettive stazioni di arrivo di due seggiovie che salivano parallele, mentre i vecchi seggiolini sono stati sistemati poco più a monte del rifugio in modo da offrire una piacevole sosta in un punto particolarmente panoramico sulla Valle Isarco e Vipiteno e verso la Valle di Fleres con la sagoma inconfondibile del Tribulaun.

Nonostante la chiusura degli impianti sciistici il rifugio rappresenta una piacevolissima meta escursionistica frequentata sia d’estate che d’inverno per il meraviglioso panorama che offre sulle montagne dello Stubai e sulla Valle Isarco e per la cordiale accoglienza accompagnata da un’ottima cucina.
 
Partenza: Prantneralm (1777 m)
Tappa intermedia: Riedbergalm (1925 m)
Arrivo: Rifugio Cima Gallina (1866 m)
Lunghezza percorso: 3 km circa
Tempo di percorrenza: 1 ora
 

Testo e immagini a cura di Gaia Pignocchi
 
 
 
Indirizzi di questo sito: www.altemontagne.it www.altemontagne.com www.altemontagne.net
   
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