Una breve ma entusiasmante salita su una vetta facilmente raggiungibile, il Ganskragen (2322 m), sovrastante il Passo Pennes/Penser Joch (2211 m), bellissimo valico sulla strada che mette in comunicazione la città di Vipiteno a nord con Bolzano a sud, attraverso l’impervia e disabitata Val di Pennes con la più dolce e digradante Val Sarentino.
La strada che si imbocca da Vipiteno sale per circa 15 chilometri lungo il versante più scosceso e solitario della montagna fino ad arrivare al valico dove si apre uno degli scenari più grandiosi dell’Alto Adige.
Con poca fatica e in poco tempo si può godere di un’emozione impareggiabile salendo sulla vicina vetta Ganskragen che sovrasta il passo e che vi darà la sensazione di aver “conquistato” una cima alpina da cui si può godere di un panorama indimenticabile, dalle Alpi dello Stubai fino alle Dolomiti di Sesto.
Ci incamminiamo lungo il facile sentiero 12A che parte dal passo e dopo poco ci troviamo immersi in un ambiente alpino particolare, tra montagne brulle e selvagge dai colori particolari che ricordano le terre artiche.
Dopo qualche minuto giungiamo al laghetto di Passo Pennes, popolato di cavalli al pascolo, dove un tempo si svolgevano le battute di caccia dei
cacciatori mesolitici, i primi escursionisti di queste montagne, e da qui aggirato lo specchio d’acqua proseguiamo in leggera salita seguendo il facile sentiero indicato dai segnavia bianchi e rossi fino ad avvistare la croce di vetta poco sopra di noi.
Raggiunta la croce a 2322 m si aprono intorno a noi panorami davvero stupendi e grandiosi (ricordarsi sempre il bonocolo!) con il Monte Giovo in primo piano sulla sinistra e le creste delle Alpi dello Stubai sullo sfondo, dai ghiacciai alla testata della Val Ridanno fino al Tribulaun ed oltre