Archeologia e Montagna Museum Ladin Ciastel de Tor
Sezione curata da Gaia Pignocchi di Ancona
Uno stimolante percorso alla scoperta dell’identità culturale ladina
La splendida struttura medievale che ospita il Museum Ladin Ciastel de Tor
Il Museum Ladin Ciastel de Tor di San Martino in Badia (BZ), inaugurato nel 2001, ospita tra le splendide mura medievali un modernissimo museo che, attraverso un’esposizione molto ben curata ed articolata, arricchita di stimolanti supporti multimediali, vi farà penetrare nella storia e nell’identità culturale e linguistica delle popolazioni ladine che hanno vissuto e vivono tuttora nelle valli dolomitiche della Val Badia, Val Gardena, Val di Fassa, Livinallongo e Ampezzo.
Il percorso espositivo si snoda tra le sale del castello seguendo sia un criterio cronologico che tematico, ad iniziare dall’archeologia del territorio, evidenziando lo stretto rapporto tra lo straordinario ambiente montano dolomitico e le abitudini di vita delle popolazioni ladine nel corso dei secoli, per poi proseguire con la storia geologica delle Dolomiti stesse.
Museo Ladin Ciastel de Tor. La sala dedicata al sito dell'età del bronzo
di Sotciastel (per gentile concessione del museo)
La sezione archeologica offre una panoramica dai primi gruppi di cacciatori del Mesolitico, che sfruttavano le risorse offerte dal territorio montano, alla nascita di insediamenti stabili ed organizzati dell’età del Bronzo per poi passare ai Reti, la prima popolazione che ha sviluppato una propria scrittura, fino ad arrivare alla romanizzazione del territorio.
Il percorso museale prosegue con sezioni tematiche dedicate alla lingua, uno degli aspetti più rilevanti dell’identità culturale dei ladini, e alle tradizioni storiche, economiche e produttive delle valli ladine, dall’artigianato artistico, particolarmente fiorente fino alla metà del XX secolo, quando sarà sostituito dal turismo, che diverrà ben presto il principale settore economico delle regioni dolomitiche.
Il museo ha ora una sede distaccata, il Museum Ladin Ursus ladinicus, al centro di San Cassiano, da cui dista circa 20 km, dedicato all’importante rinvenimento di resti di orso delle caverne preistorico. L’acquisto del biglietto d’ingresso ad uno dei due musei fornisce il diritto ad accedere gratuitamente all’altro.
Museo Ladin Ciastel de Tor. Panorama da una finestra della torre